Roma, 15 aprile 2018 - O' Guerriero si prende la rivincita sul secondo posto in reale perso per soli 8" e vince la Roma per Tutti in IRC e ORC. Conferma del primo posto di Fantini. Leonardo Servi e Ciccio Manzoli vincono la X2, Alberto Bona e Oris D'Ubaldo vincono la X2 in IRC e ORC.
Roma, 15 aprile 2018 - La Garmin Marine Roma per 2 si conclude nella notte buia di Riva di Traiano. Alle 03:35 taglia il traguardo il bianco ed enorme scafo di Michele Cassano, l'Open 60 My Way. Poche ore prima aveva detto:"Ma se arrivo di notte?". La risposta della Direzione di Corsa è stata una grossa risata: "Ti aspettiamo in acqua a qualsiasi ora e con qualsiasi mare ci troverai sulla linea di arrivo sul gommone del circolo e una bottiglia di spumante in mano per festeggiarti in acqua. E' la nostra tradizione".
Cassano era stato preceduto, seppur di poco, dal Comfortina 42 LadyBlue di Oscar Campagnola, che aveva passato la linea di arrivo alle ore 01:07, accolto anch'esso come si conviene ad un solitario che vede terra dopo oltre cinque giorni di mare.
Entrambi stremati. Entrambi felici. Due gladiatori vittoriosi, che rendono onore al nome "Roma" di questa regata.
"Abbiamo riservato loro un'accoglienza ancor più calorosa - aggiunge il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino - perché qui alla "Roma" L'arrivo dell'ultimo concorrente è festeggiato come è più del primo. Ed inoltre conquista di diritto l'importantissimo titolo di "Vagabondo del Tirreno del Sud", fino ad oggi appannaggio del nostro decano dei solitari Oscar Campagnola, che oggi vede Michele Cassano togliergli lo scettro. Sembra una battuta ma non è così. Al traguardo, negli anni, abbiamo visto fior di professionisti concludere il percorso estremamente provati. La loro considerazione è stata unanime. E' più facile in Oceano. Qui non si dorme mai".
In Piazzetta dei Marinai, alle 12:00, l'affollatissima premiazione. Standing ovation, ovviamente, per i solitari; innanzitutto per Andrea Fantini, Vincitore della Coppa Challenge dedicata a Paolo Venanzangeli, messa in palio da Cino Ricci, Giulio Guazzini e Luigi Aldini, per l'eccezionale performance che lo ha portato al secondo posto assoluto, e poi anche per Oscar Campagnola e Michele Cassano, i due solitari che hanno finito per ultimi la corsa, vincendo la loro personale sfida contro freddo, caldo, fatica, sonno, vento forte e, soprattutto, l'odiata bonaccia.
Grandi applausi anche per l'assente Alberto Bona che ha gentilmente concesso il bis vincendo questa corsa per la seconda volta consecutiva: lo scorso anno in solitario con Magalè, quest'anno in doppio con Oris D'Ubaldo su Aigylion in IRC e in ORC.
E' invece il il Comet 38S Scricca, con a bordo Ciccio Manzoli e Leonardo Servi a trionfare in reale alla Roma X2, precedendo Il GS 34 Aigylion, dell'armatore Paolo Sanguettola e Prospettica Comet 41 S con Giacomo Gonzi e Marzio Dotti, e aggiudicandosi la grande "Coppa dell'Ammiraglio" .
Per Oris D'Ubaldo "una vittoria che mette allegria, specie se arriva alla prima uscita importante della nostra barca. Regata perfetta, così come il meteo, grazie anche alle scelte oculate e vincenti della Direzione di Corsa".
Nella Garmin Marine Roma per Tutti, il rating ha penalizzato enormemente il vincitore il tempo reale Endlessgame.
A vincere la Coppa Don Carlo è stato O' Guerriero Comet 41S degli armatori Ciofani e Gallelli, che corre sotto i colori dell'ASD Anemos, che vince anche in ORC. Il Team è condotto da Maurizio D'Amico, skipper in questa regata, che gareggia in un'ottica finalizzata al Campionato Italiano Offshore. Nella sua scia Muzika2, X-442 di Simone Taiuti. Il terzo gradino del podio cambia tra IRC e ORC. In IRC ha accolto l'equipaggio di Andromeda, Elan 400 di Michele Manzoni, mentre in ORC la medaglia di bronzo è andata al J122 Vai Mo', di Vincenzo De Falco.
Nella Riva per Tutti il Sydney 39 Sir Biss di Giuliano Perego conferma la sua vittoria anche in tempo compensato in IRC e ORC. Lo seguono Il Bavaria 36 Gastone di Sandro Spallotta, e il Sun Odyssey 42P della Peeparrow Ent di Massimo Romeo Piparo.
"Un'edizione complicata - conclude il presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino - nella quale abbiamo dovuto fare scelte difficili. E' stata la prima volta, in 25 anni, che abbiamo dovuto rimandare la partenza e questa decisione non è stata priva di rischi. Non potevamo mandare la flotta incontro ad una perturbazione molto forte, praticamente un mini tornado, e nello stesso tempo non eravamo sicuri di riuscire a far partire la regata nei giorni successivi. E' andata bene e la corsa è stata anche abbastanza veloce. Ringrazio tutta l'organizzazione che ha dato il massimo, il porto con i suoi ormeggiatori e la torre, la Guardia Costiera e la Polmare, che ci hanno garantito la sicurezza in mare e il nostro title sponsor, la Garmin Marine Italia, che ci è stata particolarmente vicina e che ha trovato in noi e in questa corsa i suoi stessi valori di solidità e affidabilità messi in pratica".
Comunicato n. 172018/RX1-2-Tutti
Il Comitato di Regata della Roma per 2 comunica che la regata è stata ridotta e che il passaggio a Lipari verrà considerato come traguardo definitivo per determinare la classifica finale. La decisione è stata presa in considerazione del netto peggioramento delle condizioni meteo previste dalla notte di giovedì, come confermato dal meteorologo Andrea Boscolo che effettua le previsioni per la regata
La Conferenza Stampa di presentazione della XXVII edizione della "ROMA", si terrà sabato 18 gennaio alle ore 17.00, presso i Musei di San Salvatore in Lauro, 15 Roma
25/30 nodi di vento e soprattutto un mare formato, hanno messo in difficoltà molte imbarcazioni con tanti ritiri anche prestigiosi come Mesegeios, TestaCuore e Sexi Too.
Venerdì 1 febbraio Vi aspettiamo alla conferenza stampa di presentazione della "Roma per 1-2-Tutti "2019.
Questa mattina alle ore 9:00 il Cookson 50 del Red Devil Sailing Team ha girato per primo l'isola di Lipari, iniziando la risalita verso Riva di Traiano. Con i distacchi attuali sugli inseguitori risulta primo anche nelle classifiche in tempo compensato IRC e ORC
Un mini ciclone che si sta generando in Sardegna porterà alla formazione di due fronti che investirebbero la flotta nella notte tra domenica e lunedì con raffiche fino a 50 nod
Si terrà il 5 aprile il corso per la gestione del sonno tenuto dal dottor Claudio Stampi. E' obbligatorio per i solitari e fortemente consigliato anche ai "per 2"
Iniziano a crescere le iscrizioni e il livello dei velisti che disputeranno l'edizione 2018
Tutte le novità dell'edizione 2018 presentate a Roma nel Museo di San Salvatore in Lauro nel corso della conferenza stampa della "Roma per 1/2/Tutti". Presenti il presidente della FIV Francesco Ettorre, Il presidente dell'UVAI, Fabrizio Gagliardi e il velista oceanico Andrea Mura
Riva di Traiano, 20 aprile 2017 - Il Circolo Nautico Riva di Traiano, prendendo atto dell'insoddisfazione di alcuni armatori per quanto emerso in sede di discussione delle proteste presentate al termine della regata Roma per 1/2/Tutti in data 15 aprile u.s., ritiene, pur condividendo la legittimità della linea di condotta tenuta dal CdP sulla quale nessuno ha eccepito, di dover intraprendere azioni concrete volte a migliorare la qualità delle regate bandite da questo Circolo.
Giancarlo Simeoli e Michele Vaccari sul Vismara 46 Aeronautica Militare sono stati i primi ad arrivare al traguardo alle 6:02:30
Sarà una notte di Luna piena a Riva di Traiano. Il mare non sarà calmo, ma sicuramente luminoso e avvolgente. Forse anche un po' freddo per chi, sfidando la notte in gommone, attenderà le prime barche della Roma.
Riva per 2: Line Honours per Dudi Coletti
Dudi Coletti su Mr. Hyde vince la Riva per 2. Villamar la Riva per Tutti. Nella Roma per 1 exploit di Carlo Potestà che stacca anche il Class 40 di Alberto Bona (ex Telecom Italia)
In vista della "Roma per 1-x2-xTutti" il CNRT ha organizzato il corso di ruoting che si terrà sabato 25 marzo a Riva di Traiano.
Una novità di rilievo riguarda la piombatura dei motori, che verrà reintrodotta a garanzia della sportività dei concorrenti. Tanti i velisti presenti, a partire dai solitari oceanici Andrea Mura e Matteo Miceli